Osservazioni

L'Annunciazione di Coreglia (di cui questa scultura fa parte) secondo il Ragghianti fu realizzata intorno al 1320 e, quindi, è da annoverare fra le prime opere dell'artista. Questa, solitamente attribuita ad un artista della cerchia di Giovanni Pisano, solo recentemente la critica ha ridotto il cerchio ruotando intorno, alternativamente, alle figure di Lupo di Francesco e di Giovanni di Balduccio. Ragghianti ne fa riferimento su "Critica d'Arte" del 1960 (commentando il catalogo della mostra d'Arte Sacra in Lucca del 1957), dove scrive: "11. 12 Giovanni di Balduccio: Annunciante ed Annunciata da San Michele di Coreglia, sono del momento dei lavori nella Chiesa della Spina di Pisa. Si potevano esporre, e rivelare, le due statue con l'Annunciazione che indicai (Domus 1947) nella chiesa di Tiglio, sulla via sintomatica dell'alta Lunigiana, della Liguria e della Lombardia".
Bibliografia specifica:
Ragghianti C. L., Arte a Lucca. Spicilegio, in “Critica d’Arte”, VII, n° 37, Firenze 1960, pp. 57 – 58, 61 - 63, ripubblicato in Dalli Regoli G. (a cura di), C. L. Ragghianti. Studi Lucchesi, Lucca s. a. pp. 237, 249, 262 – 263; Bertolini L., Bucci M. (a cura di), Mostra d’Arte Sacra dal secolo VI al secolo XIX, catalogo della mostra, Lucca 1957, 18, tav. 6 - 7; Burresi M., Lupo di Francesco, in Il secolo di Castruccio. Fonti e documenti di storia lucchese, catalogo della mostra a cura di Baracchini C., Lucca 1983, pp. 168 - 171, Carli E., Giovanni di Balduccio a Milano, in Bertelli C. (a cura di) Il Millennio ambrosiano. La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 100, 103 nota 77, (datazione alla metà 1300); Kreytenberg G., Un tabernacolo di Giovanni di Balduccio per Orsanmichele a Firenze, in “Boletin del Museo Arqueologico National”, VII, 1 - 2, Madrid 1990, p. 39 (datazione 1320).