Osservazioni

Morendo a Firenze il 21 settembre 1888, Louis Carrand (erede della collezione di fama mondiale di arti minori avviata dal padre Jean-Baptiste) destinò quanto in suo possesso alla città di Firenze e, in particolare, al Bargello, che così acquisiva ben 3300 oggetti del Medioevo e del Rinascimento. In tal modo il Museo - nato per illustrare attraverso le sue raccolte la storia della Toscana, dalle istituzioni, ai costumi, alle arti - conseguiva una dignità internazionale nel campo delle arti minori. Le vetrine del museo custodiscono i lavori di oreficeria, gli smalti di Limoges, i metalli, gli oggetti indiani, le sculture e i dipinti della collezione, nonché gli avori, gli oggetti islamici, i bronzetti, le placchette, le maioliche, le armi, le medaglie e i sigilli.
Bibliografia specifica:
Collection Carrand au Bargello, Roma 1895.