Anonimo senese sec. XV, Santa Caterina da Siena
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
408
Serie
Arte medievale
Busta
6. Scultura medievale. Topografico: Italia - Toscana - Firenze
Fascicolo
Firenze
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Dati tecnici
legno dipinto
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
sec. XV
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana, scuola senese
ALTRE ATTRIBUZIONI
Autore
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Datazione
Indicazione generica
sec. XV, terzo quarto
Estremi cronologici
1450 ca. - 1474 ca.
Motivazioni
bibliografia
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Museo Bardini, Firenze (Toscana, Italia)
ANNOTAZIONI
Osservazioni
L'opera presenta una profonda fenditura che percorre parte del fianco sinistro che va dal viso al seno. Più volte ridipinta, la statua a grandezza naturale raffigura la santa in abito regolare domenicano reggente un libro con la mano destra e un giglio (andato perduto) con la sinistra. Pubblicata dal Lensi che l'avvicina all'affresco dello stesso soggetto del Palazzo Pubblico di Siena (1461) e ritenuta dal Carli opera di un seguace di Lorenzo di Pietro, la santa Caterina si caratterizza per un modellato composto e per la resa dei panneggi dai solchi semplificati che scendendo verso il basso tendono ad una leggera curvatura, motivo che ha fuorviato la critica che ha riconosciuto in tale invenzione la mano di Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta.
Bibliografia specifica:
Neri Lusanna E., Il museo Bardini a Firenze. Volume secondo: le sculture, Firenze 1986, pp. 268-269, figg. 264-265; Nesi A. (a cura di), Museo Stefano Bardini: guida alla visita del museo, Firenze 2011; Lensi A., Il Museo Bardini IV Mobili e sculture in legno, in “Dedalo”, VIII, 1927-28, pp. 482-48; Carli E., La scultura lignea italiana, Milano 1960, p. 88.