Anonimo francese, Cristo crocifisso

  • Anonimo , Anonimo francese - sec. XIII - Cristo crocifisso
    Anonimo , Anonimo francese - sec. XIII - Cristo crocifisso
  • Anonimo , Anonimo francese - sec. XIII - Cristo crocifisso, particolare
    Anonimo , Anonimo francese - sec. XIII - Cristo crocifisso, particolare
  • Anonimo , Anonimo francese - sec. XIII - Cristo crocifisso, particolare
    Anonimo , Anonimo francese - sec. XIII - Cristo crocifisso, particolare
  • Foto Wells , Crocifisso (particolare)- Arte Francese - Sec. XIII- Centro Studi "Piero della Francesca" Arezzo
    Foto Wells , Crocifisso (particolare)- Arte Francese - Sec. XIII- Centro Studi "Piero della Francesca" Arezzo
  • Foto Wells , Crocifisso (particolare)- Arte Francese - Sec. XIII- Centro Studi "Piero della Francesca" Arezzo
    Foto Wells , Crocifisso (particolare)- Arte Francese - Sec. XIII- Centro Studi "Piero della Francesca" Arezzo
  • Anonimo , Anonimo francese - sec. XIII - Cristo crocifisso, particolare
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CODICI / CLASSIFICAZIONE

Numero scheda

380

Serie

Arte medievale

Busta

5. Scultura medievale. Topografico: Italia - Toscana - Arezzo

Fascicolo

Arezzo

OGGETTO

Definizione

crocifisso

Dati tecnici

legno dipinto

AUTORE

Motivazione dell'attribuzione

bibliografia

Ambito culturale

Scuola francese

Datazione

Indicazione generica

sec. XIII, primo quarto

Estremi cronologici

1200 ca.  - 1224 ca. 

LOCALIZZAZIONI

Ultima rilevata

Casa Museo di Piero della Francesca, Sansepolcro (Toscana, Italia)

Specifiche

Fondazione Piero della Francesca

Altre localizzazioni

Italia, Milano, Collezione privata

ANNOTAZIONI

Osservazioni

Quest'opera costituisce un esempio tra i più indicativi del fondersi del romanico col gotico; essa raffigura il dolore di un Cristo umano che incentra in sé tutte le sofferenze dell'umanità. La linea allungata della figura, la tipologia del viso, la sobria e contenuta eleganza possono essere riferite ad una cultura di ascendenza francese, la cui acuta sensibilità non è andata dissolvendosi con la policromia originaria, anzi è il risultato di un attento studio dal vero imperniato su un'elegante ricerca ritmica. La scultura, priva delle braccia (un tempo probabilmente leggermente volte verso l'alto e arcuate per il peso grave del corpo perfettamente simmetrico), era cinta quasi sicuramente da una corona di spine. Il volto, reclinato leggermente su un lato e dai lineamenti tesi, è piena espressione dell'agonia così come il torace, che attraverso passaggi chiaroscurali evidenzia l'umanità del Cristo rivestito solo di un perizoma dalle pieghe armoniche. Evidente la ferita del costato sotto la quarta costola.
Bibliografia specifica:
Alfieri B. M., De Maffei F., Paribeni E. (a cura di), Mostra di sculture antiche. Palazzo della Ragione - Bergamo, Arezzo 1958, pp. 26-27, Tavv. XXXVI-XXXVI a e b; AA. VV., Mostra di sculture lignee medioevali : giugno-luglio 1957
Milano 1957, pp. 37-38, figg. 19-21.

FOTO RELATIVE