Osservazioni

La Deposizione risalente al 1178 su marmo rosso, oggi situata sulla parete del transetto destro della Cattedrale, originariamente faceva parte di un pergamo. La scena, incorniciata da un'ampia fascia ornata da un motivo vegetale dai girali d'acanto definiti nei minimi dettagli, ha come fulcro compositivo e concettuale la croce. In alto agli angoli in dei clipei le rappresentazioni del sole e della luna seguiti dalle figure degli arcangeli che convergono verso il Cristo. In basso a sinistra le pie donne e Giovanni d'Arimatea, la Vergine Maria e l'allegoria della Chiesa, a destra della croce invece sono rappresentati Nicodemo sulla scala intento a togliere i chiodi dalla croce, l'allegoria della sinagoga, un centurione, dei soldati che tirano a sorte per aggiudicarsi la tunica del Cristo. I personaggi sono riconoscibili anche grazie alle iscrizioni a niello posti in loro corrispondenza. I contrasti geometrici dettati da linee ortogonali a forme e linee curve e inclinate creano un forte effetto drammatico che elimina ogni sorta di staticità. Lo spettatore è chiamato a partecipare al dramma accentuato da gesti e dalle espressioni dei personaggi. L'opera è datata e firmata.
Bibliografia specifica:
De Francovich G., Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, Milano - Firenze 1952, p. 117; Quintavalle A. C., La Cattedrale di Parma e il romanico europeo, Parma 1974, pp. 345 - 347; Quintavalle A. C., Benedetto Antelami, catalogo della mostra, Parma 1990, a cura di Calzona A., Zanichelli G. Z., Milano 1990, pp. 238-242, 349-352, figg. 16-17; Calzona A., Antelami, Parma 2008, pp. 5-20.
Foto INVN 00066589: cartolina indirizzata ad Anna Ragghianti.