Anonimo toscano sec. XIII, Deposizione di Cristo dalla croce
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
687
Serie
Arte medievale
Busta
10. Scultura medievale. Topografico: Italia - Toscana - Pisa, Pistoia, Prato, Siena
Fascicolo
Pisa, dintorni
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Dati tecnici
legno dipinto
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
sec. XIII
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana
Datazione
Indicazione generica
sec. XIII
Estremi cronologici
1228 ca. - 1228 ca.
Motivazioni
documentazione
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Cattedrale di S. Maria Assunta, Volterra (Toscana, Italia)
ANNOTAZIONI
Osservazioni
La Deposizione è l'opera più antica che sia rimasta nella Cattedrale. Dai documenti ricaviamo l'informazione che quest'opera era in via di compimento nell'anno 1228, dal momento che, il 3 gennaio dello stesso anno il vescovo Pagano dei Pannocchieschi, fissava un'indulgenza a favore di coloro che elargissero una somma di denaro per compiere il gruppo e la cappella (entrambe ultimate entro il 14 settembre dello stesso anno, giorno in cui venne consacrata la cappella chiamata del Crocifisso). Il Leoncini afferma che la cappella occupava parte dell'area su cui fu costruita l'attuale cappella del Sacramento. Dalla Visita Pastorale Sfrondati sappiamo che il gruppo ligneo nel 1646 era già nell'attuale collocazione. Dopo l'incendio del 1933 la Deposizione venne posta sopra un semplice postergale di tufo, addossato sul fondo della cappella. Questa Deposizione va inserita in quel gruppo di sculture lignee, create tra il XII e il XIII sec., che pur essendo sempre legate all'iconografia bizantina, mostrano la prima esperienza delle forme gotiche francesi. Il gruppo richiama quello dell'Antelami nella curvatura del corpo del Cristo e nel puntello architettonico delle due figure laterali, mentre la plastica appare influenzata dal gusto lombardo post-antelamico e accoglie nelle figure della Vergine e di San Giovanni elementi e cadenze della scultura protogotica francese. La cappella in cui la statua è inserita fu costruita nel sec. XIII anche se l'aspetto attuale in forme gotiche risale al 1936, quando a causa di un incendio furono effettuati i restauri del transetto.
Bibliografia specifica:
Carletti L., Scultura lignea pisana. Percorsi nel territorio tra Medioevo e Rinascimento, 2001, pp. 120-122; Salmi M., Romanesque Sculpture in Tuscany, 1928, pp. 44-45 fig. 83.