Goro di Gregorio, Profeta
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
90
Serie
Arte medievale
Busta
2. Scultura medievale. Monografico (G-M)
Fascicolo
Goro di Gregorio
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Dati tecnici
marmo
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
notizie 1300-1334
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia/ didascalia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana, scuola senese
ALTRE ATTRIBUZIONI
Autore
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Datazione
Indicazione generica
sec. XIV, seconda metà
Estremi cronologici
1350 ca. - 1399 ca.
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Collezione privata, Milano (Lombardia, Italia)
Altre localizzazioni
Italia, Firenze, Mercato antiquario, Botticelli Antichità
ANNOTAZIONI
Osservazioni
La critica non è del tutto concorde nell'attribuire quest'opera a Goro di Gregorio e propone in alternativa la bottega di Nino Pisano. La cuspide col Profeta di collezione privata (che un'iscrizione posticcia sul cartiglio identifica falsamente come Socrate) è stata pubblicata dal Carli nel 1982 ed esposta alla mostra "Il Gotico a Siena", già presso la collezione del barone Robert von Hirsch e poi Salini, consacra Goro come lo scultore più importante sulla piazza senese dopo la partenza di Tino di Camaino per Firenze e, di conseguenza, uno dei protagonisti di primo piano della scultura gotica italiana.
Bibliografia specifica: Carli E., Due rari frammenti di scultura senese del Trecento, in "Scritti in onore di Ottavio Molisani", Catania 1982, pp. 127 - 130, figg. 55 - 56; Carli E., Il Gotico a Siena, catalogo della mostra, Firenze 1982, n. 69; Bagnoli A., Da Goro di Gregorio a Nino Pisano, in "Prospettiva", 41, 1985, pp. 51 - 54.