Osservazioni

L'opera, datata e firmata, è parte del pulpito della Cattedrale di S. Maria Assunta e S. Genesio di San Miniato e raffigura un'Annunciazione (distribuita in due formelle), uno stemma e un'iscrizione dedicatoria datata 1274. Il rilievo schiacciato e le proporzioni allungate delle figure sottolineano ancora le diverse aperture, da un lato verso l'arte bizantina e la tradizione lombarda, dall'altro verso quella francese. L'Annunciazione, rimasta murata nella fino alla fine dell'800 sopra l'altare di San Carlo Borromeo, fu trasferita nella cappella del SS. Sacramento insieme alla sua lapide commemorativa testimone che l'opera fu scolpita al tempo del Podestà Dego dei Cancellieri di Pistoia, la cui arme gentilizia è raffigurata nella lapide in alto a destra. Il 22 luglio 1944 l'opera subì gravi danni a seguito di un bombardamento. Nel 1966 fu rimossa dalla cattedrale, restaurata e collocata definitivamente nel Museo Diocesano d'Arte Sacra dove si trova ancora oggi.
Bibliografia specifica: Bardelloni C., Giroldo da Como: un artista itinerante nella Toscana di Nicola Pisano, in "Prospettiva" 98/99, 2000 - 2001, pp. 32 - 34; Ducci A., Badalassi L., Tesori Medievali nel territorio di S. Miniato, San Miniato (PI) 1998, pp. 165 - 173; Caleca A.,
Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dal XI al XV secolo, a cura di Castelnuovo E., Genova 1992, pp. 241 - 242.