Wiligelmo, Madonna con Bambino
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
795
Serie
Arte medievale
Busta
13. Scultura medievale. Topografico: Italia - Emilia Romagna
Fascicolo
Modena
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Dati tecnici
marmo
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
notizie 1090 - 1130
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola emiliana, scuola modenese
Datazione
Indicazione generica
sec. XII, primo quarto
Estremi cronologici
1100 ca. - 1125 ca.
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Galleria Estense, Modena (Emilia Romagna, Italia)
Altre localizzazioni
Italia, Carpi (MO), chiesa della Sagra (santa Maria in Castello)
ANNOTAZIONI
Osservazioni
De Francovich parla di una stretta derivazione della Madonna dalle tarde sculture di Wiligelmo. Si veda soprattutto l'attenzione data alle pieghe del manto e della veste che ripetono fedelmente quanto già sperimentato da Wiligelmo, il risultato risulta però meno limpido e netto. La Madonna è ricordata dal Toesca "tra le sculture 'lombarde' del secolo XIII inoltrato" ed è stata pubblicata da Krautheimer-Hess e quale opera sconosciuta e inedita anche dal Ragghianti, che la accosta al timpano piuttosto che agli stipiti del portale della chiesa di Nonantola senza ignorare gli influssi provenzali.
Bibliografia specifica:
Critica d'Arte V, 1940, XXVI - XXVII; G. De Francovich, Benedetto Antelami. Architetto e scultore e l'arte del suo tempo, Milano - Firenze 1952, pp. 20-21 nn. 14 e 22, p. 467 n. 5.