Anonimo pisano sec. XIV/ XV, San Pietro
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
686
Serie
Arte medievale
Busta
10. Scultura medievale. Topografico: Italia - Toscana - Pisa, Pistoia, Prato, Siena
Fascicolo
Pisa, dintorni
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Dati tecnici
marmo bianco, cm 160 × 50 (27)
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
sec. XIV/ XV
Motivazione dell'attribuzione
analisi stilistica
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana, scuola pisana
ALTRE ATTRIBUZIONI
Autore
Motivazione dell'attribuzione
documentazione
Datazione
Indicazione generica
sec. XIV/ XV, fine/inizio
Estremi cronologici
1390 ca. - 1410 ca.
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Collegiata dei SS. Pietro e Paolo, Castelfranco di Sotto (Toscana, Italia)
ANNOTAZIONI
Osservazioni
L'opera di non semplice lettura stilistica lascia alcune perplessità riguardo l'attribuzione, fatta risalire in un primo momento a Tommaso Pisano. La statua appartiene sicuramente a una cultura pisanesca, di cui porta i segni nella solida impostazione plastica, nel modellato ampio del petto e nel panneggio. Ma l'esecuzione di quelle parti (che costituiscono il patrimonio dello stile e del linguaggio di un artista, cioè mani, barba e capelli, resi con una faticosa attenzione alla morfologia della figura umana) non sembra riconducibile al repertorio della bottega ninesca, né a Tommaso, che, per la resa di certi particolari anatomici, rivela una tecnica più disinvolta e di maggior efficacia espressiva. Il possibile esecutore è da ricercare tra quegli artisti attivi sotto la direzione di Francesco Pardini nel cantiere della Cattedrale di S. Martino a Lucca, tra 1395 e 1419 (David Parri in Visibile Pregare 2001).