Osservazioni

C. L. Ragghianti, nella prefazione al volume di F. Buselli, "S. Andrea Apostolo Duomo a Carrara", individua nell'edificazione del Duomo di Carrara tre diverse fasi costruttive, che si estendono dall'XI al XIV secolo: una ad influsso parmense, una lucchese ed una pisana. In particolare egli precisa come vi sia stata una maggiore apertura alla scultura parmense nell'XI secolo, soprattutto per quanto riguarda il portale principale con i capitelli esterni re all'interno per i capitelli figurati delle prime campate; mentre nel XII e XIII secolo verso l'architettura lucchese e la decorazione pisana, individuabile nell'uso di figure umane, di animali e foglie, e nei capitelli corinzi; nel XIV secolo verso l'architettura pisana, come si nota nella parte superiore della facciata formata formata da un loggiato con una serie di busti e teste sui capitelli e nel centro del rosone.
Bibliografia specifica:
C. L. Ragghianti, S. Andrea Apostolo Duomo a Carrara, in F. Buselli, "S. Andrea Apostolo Duomo a Carrara", Genova, SAGEP, 1972, pp. 7-17; Giancarlo Paoletti, Una Bibbia di pietra: il bestiario del Duomo di Carrara, Carrara, Società editrice apuana, 2000; Chiara Danesi, Il Duomo di Carrara: una sintesi di forme per una vicenda durata tre secoli: ipotesi di maestranze pisane, tesi di laurea, Università di Pisa, A.A. 2004-2005.