Guidetto, Motivi decorativi a girali vegetali, Leone, Testa d'uomo, Figura maschile con pesci
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
546
Serie
Arte medievale
Busta
8. Scultura medievale. Topografico: Italia - Toscana - Lucca
Fascicolo
Capannori
OGGETTO
Definizione
Dati tecnici
pietra calcarea, marmo
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
fine sec. XII/ inizio sec. XIII
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola centro-settentrionale
Datazione
Indicazione generica
sec. XII, fine
Estremi cronologici
1190 ca. - 1199 ca.
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Chiesa di S. Leonardo, San Leonardo in Treponzio, Capannori (Toscana, Italia)
Specifiche
facciata
ANNOTAZIONI
Osservazioni
La chiesa sorge lungo un'importante arteria stradale documentata già in epoca romana. Fondata nel 782 e successivamente legata alla fondazione dell´ospedale di San Leonardo (1105), rifatta e ingrandita nel XII secolo per far fronte al numero di pellegrini, la chiesa presenta un evidente recupero dei moduli architettonici e decorativi proposti dalla basilica lucchese di S. Alessandro. La chiesa conserva un importante apparato decorativo che trova pochi confronti nel territorio lucchese. L'originalità degli elementi scultorei, che caratterizza soprattutto la facciata dell´edificio, è generalmente attribuita alla scuola di Guidetto, collocabile nell'ultimo scorcio del XII secolo, infatti nel portale sono riproposti alcuni dei più tipici motivi ornamentali della sua bottega, in particolare il motivo-firma caratterizzato da un girale vegetale con foglie, animali immaginari e scene di caccia. La critica ha attribuito alternativamente l'opera alla maestranza di Guidetto e a maestranze lombardo-lucchesi. L'autore lapicida replica i motivi tipici di Guidetto e della sua bottega. Secondo la Filieri (1990), il motivo-firma di Guidetto ebbe un enorme successo e venne replicato dal maestro stesso e dai collaboratori in forme più o meno semplificate in numerose chiese della città e del contado. La decorazione del portale si compone dei due capitelli compositi, e della ghiera poggiante su due capitelli di stipite raffiguranti il muso di un leone e il volto di uomo. La ghiera del portale presenta, invece, la classica decorazione a girali di foglie arrotondate e percorse da nervature. All'incirca al centro dell'archivolto, è rappresentata una figura, probabilmente maschile, che tiene in mano due pesci. L'interno, illuminato da una serie di monofore poste sui lati e nell´abside, presenta due tecniche distinte dettate da un cambio di maestranze verificatosi in corso di costruzione, una opera quasi esclusivamente sulla parte orientale (comprendente la facciata e il fronte meridionale), mentre l'altra incentrata su un ampio uso del calcare bianco negli elementi decorativi dei portali sul fronte occidentale. Interessante anche la decorazione del portale laterale, delle monofore, e delle mensole degli archetti pensili dell´abside. La chiesa, a partire dal XVIII secolo, risulta unita al Monastero dei Canonici lateranensi di S. Maria in Fregionaia. La nuova chiesa parrocchiale, aperta al culto e consacrata il 18 Settembre 1921, ha permesso la conservazione dell'antica pieve.
Bibliografia specifica:
Filieri M. T., Architettura medioevale in diocesi di Lucca: le pievi del territorio di Capannori, Lucca 1990, pp. 55, 84-87, 114-115; Cerrai V., San Leonardo in Treponzio e San bartolomeo a Ruota : due chiese medievali a confronto, Tesi con relatore Pierotti P., Pisa 2003; Concioni A., Chiesa di San Leonardo in Treponzio, Comune di Capannori, Lucca 2001, p. 5.