Anonimo, Esterno di una chiesa

  • Anonimo , S. Martino in Coreglia (degli) Antelminelli - Lucca. Chiesa protoromanica iniziata nel IX secolo, facciata
    Anonimo , S. Martino in Coreglia (degli) Antelminelli - Lucca. Chiesa protoromanica iniziata nel IX secolo, facciata
  • Anonimo , S. Martino in Coreglia (degli) Antelminelli - Lucca. Chiesa protoromanica iniziata nel IX secolo, facciata
    Anonimo , S. Martino in Coreglia (degli) Antelminelli - Lucca. Chiesa protoromanica iniziata nel IX secolo, facciata

CODICI / CLASSIFICAZIONE

Numero scheda

536

Serie

Arte medievale

Busta

8. Scultura medievale. Topografico: Italia - Toscana - Lucca

Fascicolo

Coreglia Antelminelli

OGGETTO

Definizione

architettura

Dati tecnici

pietra calcarea, arenaria

AUTORE

Autore

Anonimo

Motivazione dell'attribuzione

bibliografia

Ambito culturale

Scuola italiana, scuola toscana, scuola lucchese

Datazione

Indicazione generica

sec. IX/ X

Estremi cronologici

800 ca.  - 999 ca. 

Motivazioni

bibliografia

Indicazione generica

sec. XI

Estremi cronologici

1000 ca.  - 1099 ca. 

Motivazioni

bibliografia

LOCALIZZAZIONI

Ultima rilevata

Chiesa di S. Martino, Coreglia Antelminelli (Toscana, Italia)

Specifiche

facciata

ANNOTAZIONI

Osservazioni

La chiesa, considerata uno dei capisaldi dell'architettura lucchese altomedievale, conta ben tre distinte fasi costruttive susseguitesi tra IX e XI secolo le cui tracce evidenti sono sopravvissute agli interventi (soprattutto seicenteschi) concentratisi principalmente nella facciata. Risalenti alla prima fase costruttiva sono la pianta e la testata absidale della navatella sinistra; alla seconda fase (metà del X secolo) appartengono invece l'abside con le tre monofore, la testata absidale della navatella destra e tutte le arcature interne; la terza ed ultima fase (XI secolo) vede la rielaborazione del fianco destro secondo i modi romanici. Sul lato nord si apre una porta architravata con arco soprastante. L'abside è scandita da lesene che sostengono un coronamento ad archetti ciechi e presenta due filari nel paramento con pietre disposte ad angolo. Nel corso del medioevo fu realizzato un rialzamento delle navate laterali forse corrispondente ad una risistemazione della copertura. Nel XVI secolo l'edificio fu nuovamente rialzato e parte della navata sud fu ricostruita. Ad una fase successiva risale il rialzamento dell'abside. Gli ultimi interventi datano probabilmente al XIX secolo, quando il campanile e alcune parti dell'edificio, tra cui l'angolo sinistro della facciata e la muratura a sinistra dell'abside, che avevano subito delle lesioni o dei cedimenti furono ricostruiti interamente. L'edificio posto all'esterno dell'antico castello, potrebbe secondo alcuni identificarsi con la chiesa cimiteriale di S. Maria e di S. Martino, che avrebbe svolto la funzione di luogo di sepoltura per una fortezza risalente al secolo VIII, in questo caso si tratterebbe di una doppia edificazione nella stessa epoca dettata da esigenze di culto diverse: quella dei longobardi ariani, devoti all'Arcangelo Michele, e quella dei cattolici, che si riconoscevano in S. Martino.
Bibliografia specifica:
Filieri M. T., Architettura medioevale in diocesi di Lucca le pievi nel territorio di Capannori, Lucca 1993; Concioni A., Chiesa di San Martino in Coreglia Antelminelli, comune di Coreglia Antelminelli, Lucca 2001, p. 5; Baracchini C., Caleca A., Architettura "medievale" in Lucchesia, in “Critica d’Arte”, I, 1970.

FOTO RELATIVE