Arnoldi Alberto, San Pietro Martire
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
413
Serie
Arte medievale
Busta
6. Scultura medievale. Topografico: Italia - Toscana - Firenze
Fascicolo
Firenze
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Dati tecnici
marmo
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
notizie 1351-1364
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana, scuola fiorentina
Datazione
Indicazione generica
sec. XIV
Estremi cronologici
1351 ca. - 1364 ca.
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Loggia del Bigallo, Firenze (Toscana, Italia)
ANNOTAZIONI
Osservazioni
Il palazzetto fu costruito per la Compagnia di Santa Maria della Misericordia fra il 1352 e il 1358, dove un tempo vi era la casa-torre degli Adimari distrutta dopo la cacciata dalla città della famiglia per via del suo credo guelfo (1248). La nuova loggia in antico serviva ad esporre al pubblico i fanciulli (i bigallini) smarriti o abbandonati affinché fossero rintracciati, riconosciuti o adottati. La loggia, con le case vicine, ospitava al pian terreno un oratorio, mentre la parte superiore era destinata a ricovero per i trovatelli. Nel 1358 furono applicate delle graticole in ferro con la funzione di chiudere le arcate della loggia, rimosse nel 1698 per permettere la chiusura delle arcate per aumentare lo spazio a disposizione dell'ospedale. La sembianza originaria fu ripristinata solo nel 1865 che vide la riapertura delle arcate e delle bifore al primo piano risalenti alla metà del XV secolo. La facciata rivolta verso il Battistero presenta le sculture trecentesche, provenienti dall'antica sede del Bigallo, di Alberto Arnoldi raffiguranti un san Pietro martire (fondatore della Misericordia), una Madonna col Bambino e Santa Lucia, protettrice dei fanciulli.
Bibliografia specifica:
Kreytenberg G., Alberto Arnoldi e i rilievi della Loggia del Bigallo a Firenze, in "Prospettiva", XI
1977, pp. 27-33