Anonimo sec. XIV, Lastra tombale di Lorenzo Acciaioli
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
398
Serie
Arte medievale
Busta
6. Scultura medievale. Topografico: Italia - Toscana - Firenze
Fascicolo
Firenze
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Dati tecnici
marmo
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
sec. XIV
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana
Datazione
Indicazione generica
sec. XIV
Estremi cronologici
1350 ca. - 1360 ca.
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Certosa del Galluzzo, Chiesa dei Monaci, Galluzzo, Firenze (Toscana, Italia)
ANNOTAZIONI
Osservazioni
La certosa di Firenze fu edificata nel 1341 da Niccolò Acciaiuoli, gran Siniscalco del Regno di Napoli e membro di una delle più illustri casate fiorentine, e poi ampliata e arricchita da numerose donazioni nel corso dei secoli. La Certosa è composta da vari edifici: chiesa, sala capitolare, sagrestia, refettorio, chiostri, officine ed abitazioni per i monaci ed i conversi. Al piano inferiore gli ambienti sono destinati a sepolcreto, come la cappella di Tobia, che accoglie le sepolture della famiglia Acciaiuoli, unita alla fine del Trecento alla soprastante cappella gotica di Santa Maria. Il complesso visitabile comprende il Colloquio, con vetrate del XVI secolo, il chiostrino dei Monaci, ristrutturato alla fine del Cinquecento da Giovanni Fancelli ed è proprio in quest'ultimo ambiente che si può ammirare l'opera in esame. La lastra tombale raffigura Lorenzo Acciaioli, primogenito di Niccolò, morto nel 1353, noto come uno dei più potenti patrizi napoletani del suo tempo. Questi è reso nella sua armatura da guerriero con le mani al petto, in alto due riproduzioni dello stemma di famiglia.
Bibliografia specifica:
Acidini C., I dintorni di Firenze, Milano 2000.