Agostino di Giovanni ; Acolti Stefano, Maria Vergine annunciata
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
1
Serie
Arte medievale
Busta
1. Scultura medievale. Monografico (A-F)
Fascicolo
Agostino di Giovanni
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Dati tecnici
legno dipinto
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
notizie 1310/ 1347
Motivazione dell'attribuzione
firma
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana, scuola senese
Autore
Dati anagrafici
attivo prima metà sec. XIV
Motivazione dell'attribuzione
firma
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana
ALTRE ATTRIBUZIONI
Autore
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Datazione
Indicazione generica
sec. XIV, primo quarto
Estremi cronologici
1321 - 1321
Motivazioni
data
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Museo Nazionale di S. Matteo, Pisa (Toscana, Italia)
ANNOTAZIONI
Osservazioni
Opera datata e firmata: "A[NNO] D[OMINI] MCCCXXI AGUSTINUS HO[N]DA[M] GIOVAN[N]I E STEFANUS ACOLT[I] DE SEN[IS]". L'opera, la più antica finora giunta a noi di Agostino di Giovanni, destinata ad una chiesa non definita, vede la collaborazione di Stefano Acolti, per il quale si è ipotizzata la responsabilità della policromia. A proposito il Bartalini scrive: "La sintetica modellazione dei volumi […] quasi astraente nella purezza cilindrica del collo, nell'ovale perfetto del volto, nel corpo tornito interrotto da solide pieghe tubolari […] è il denominatore costante delle sculture della tomba aretina […] effetti di preziosità ed eleganza esternata, esemplarmente gotici: avvitamento, acconciatura, volto rivelano la sua provenienza senese".
Bibliografia specifica:
Bartalini R., Scultura gotica in Toscana. Maestri, Monumenti, Cantieri di Due e Trecento, Siena 2005, pp. 215-221.