Tino di Camaino, Angelo e devoto
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
190
Serie
Arte medievale
Busta
3. Scultura medievale. Monografico (N-Z)
Fascicolo
Tino di Camaino
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Dati tecnici
marmo
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
1280 ca./ 1337
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia/ nota autografa di C.L. Ragghianti sulla fotografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana, scuola senese
ALTRE ATTRIBUZIONI
Autore
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Datazione
Indicazione generica
sec. XIV, primo quarto
Estremi cronologici
1310 ca. - 1315 ca.
Motivazioni
bibliografia
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Museo Nazionale del Bargello, Firenze (Toscana, Italia)
Altre localizzazioni
Italia, Fiesole (FI), castello di Vincigliata, collezione di John Temple Leader
ANNOTAZIONI
Osservazioni
La prima attribuzione a Tino di Camaino è stata avanzata da Santangelo nel 1940. Dan, che si è soffermato spesso e in più occasioni su questa scultura, pensa di poter identificare il devoto inginocchiato in Arrigo VII e di individuare l'opera originaria nel monumento sepolcrale del sovrano. Le iscrizioni indicano una precedente appartenenza alla collezione di John Temple Leader presso Vincigliata.
Bibliografia specifica:
Baldelli F., Tino di Camaino, Città di Castello 2007, pp. 402-403, fig. 190; Dan N., Ricostruzione della tomba di Arrigo VII di Tino di Camaino, in "Michelangelo", 22, VII, 1977, p. 33; Kreytenberg G., Tino di Camaino, Firenze 1986, pp. 3- 8, 22.