Maestro delle Metope, Figura di giovane donna

  • Anonimo , Modena, Duomo - Maestro delle Metope - figura accasciata sui talloni
    Anonimo , Modena, Duomo - Maestro delle Metope - figura accasciata sui talloni
  • Anonimo , Modena, Duomo - Maestro delle Metope - figura accasciata sui talloni
    Anonimo , Modena, Duomo - Maestro delle Metope - figura accasciata sui talloni

CODICI / CLASSIFICAZIONE

Numero scheda

116

Serie

Arte medievale

Busta

2. Scultura medievale. Monografico (G-M)

Fascicolo

Maestro delle Metope

OGGETTO

Definizione

rilievo

Titolo

La fanciulla e il terzo braccio

Dati tecnici

marmo

AUTORE

Dati anagrafici

XII

Motivazione dell'attribuzione

bibliografia

Ambito culturale

Scuola italiana, scuola emiliana, scuola modenese

Datazione

Indicazione generica

sec. XII, prima metà

Estremi cronologici

1100 ca.  - 1149 ca. 

LOCALIZZAZIONI

Ultima rilevata

Museo del Duomo, Modena (Emilia Romagna, Italia)

Altre localizzazioni

Italia, Modena, Cattedrale di S. Maria Assunta e S. Geminiano

ANNOTAZIONI

Osservazioni

Le metope sono sculture attribuite al cosiddetto Maestro delle Metope (attivo probabilmente nella bottega di Wiligelmo vicino alla tradizione scultorea francese), risalgono alla prima fase di costruzione del Duomo di Modena (prima metà del XII secolo). Originariamente utilizzate per decorare le terminazioni dei quattro contrafforti della navata, si presentano come figure mostruose complesse, quasi un campionario di deformità, di strani connubi di anatomie umane e animali. I mostri sono figure simboliche debitrici di fonti iconografiche quali la Bibbia, i Bestiari e antiche leggende oltre ai testi patristici, immagini e segno della conseguenza del peccato simboleggiano gli eretici e i peccatori in generale.
La plasticità e la sensualità delle forme, la correttezza delle proporzioni e l'abilità con cui l'artista ha collocato il soggetto nello spazio disponibile fanno di questo rilievo un'opera di grande modernità.
Bibliografia specifica:
Salvini R., Il duomo di Modena e il romanico nel modenese, Modena 1966, pp. 147 - 148, fig. 159; Frugoni C., Le metope. Ipotesi di un loro significato, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena dopo il restauro, Modena 1984, p. 513; Trovabene G., Il museo lapidario del Duomo, Modena 1984, p. 87.

FOTO RELATIVE