Anonimo sec. XII
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
1098
Serie
Arte medievale
Busta
11. Scultura e architettura medievale. Topografico: Italia - Toscana - Pisa
Fascicolo
Architettura medievale - Italia
OGGETTO
Definizione
Dati tecnici
pietra
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
sec. XII
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana
Datazione
Indicazione generica
sec. XII
Estremi cronologici
1100 ca. - 1199 ca.
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Palazzo Chigi-Saracini, Siena (Toscana, Italia)
ANNOTAZIONI
Osservazioni
Il nucleo più antico del palazzo, noto come "palazzo Marescotti", apparteneva alla famiglia Marescotti, ghibellina, e risale al XII secolo. Progressivamente l'edificio andò ingrandendosi inglobando altri edifici adiacenti. Entro la prima metà del Trecento, all'apice della fortuna economica e sociale cittadina, l'edificio aveva raggiunto le dimensioni attuali. Ospitò anche il consiglio dei Reggitori della Repubblica.
Nel XVI secolo fu acquistato dalla famiglia Piccolomini del Mandolo, che lo ampliò, donandogli un aspetto rinascimentale con la realizzazione di decorazioni raffaellesche nel loggiato esterno e, dopo il 1770, la famiglia Saracini allungò la facciata mantenendo lo stile trecentesco, aggiungendo anche la fila di trifore fino al vicolo del Trone. Il palazzo, per testamento di Alessandro Saracini, nel 1877 passò a Fabio Chigi che assunse il cognome Chigi Saracini Lucarini e lo lasciò al nipote Guido Chigi Saracini. Nel 1932 vi fu istituita l'Accademia Musicale Chigiana dal conte Guido Chigi-Saracini. La famiglia vi abitò fino al 1965.