Guglielmo, Leone stiloforo

  • Alinari, Fratelli , Cagliari - Sardegna. Cattedrale - S. Cecilia. Uno dei Leoni dell'antico Pulpito (XII. Sec).
    Alinari, Fratelli , Cagliari - Sardegna. Cattedrale - S. Cecilia. Uno dei Leoni dell'antico Pulpito (XII. Sec).
  • Alinari, Fratelli , Cagliari - Sardegna. Cattedrale - S. Cecilia. Uno dei Leoni dell'antico Pulpito (XII. Sec).
    Alinari, Fratelli , Cagliari - Sardegna. Cattedrale - S. Cecilia. Uno dei Leoni dell'antico Pulpito (XII. Sec).

CODICI / CLASSIFICAZIONE

Numero scheda

108

Serie

Arte medievale

Busta

2. Scultura medievale. Monografico (G-M)

Fascicolo

Guglielmo

OGGETTO

Definizione

statua

Soggetto

Leone stiloforo

Titolo

Leone stiloforo che atterra un dragone alato

Oggetto d'insieme

Il pulpito pisano di Guglielmo

Dati tecnici

marmo

AUTORE

Autore

Guglielmo

Dati anagrafici

sec. XII

Motivazione dell'attribuzione

bibliografia/ didascalia

Ambito culturale

Scuola italiana, scuola toscana, scuola pisana

Datazione

Indicazione generica

sec. XII, terzo quarto

Estremi cronologici

1159 - 1162

Motivazioni

bibliografia

LOCALIZZAZIONI

Ultima rilevata

Cattedrale di S. Maria Assunta, Cagliari (Sardegna, Italia)

Altre localizzazioni

Italia, Pisa, Cattedrale di S. Maria Assunta

ANNOTAZIONI

Osservazioni

L'opera non è altro che uno dei quattro leoni stilofori a tutto tondo posti dal XVII secolo alla base del presbiterio (due ai lati dello scalone centrale - sui quali poggia direttamente la balaustra marmorea - e due ai lati esterni) della Cattedrale di Cagliari. Le sculture, originariamente parti del pulpito pisano di Guglielmo eseguito tra il 1159 e il 1162, si caratterizzano per il realismo e l'espressività accentuati dall'uso del trapano. I leoni sono resi nell'atto di atterrare e tenere immobili le proprie prede (un toro, un orso, un uomo e il suo cavallo e un dragone alato). Autori del Seicento (Esquirro, 1624; Vico, 1639; Aleo, 1684) hanno segnalato la loro presenza presso la terza colonna di destra, assetto rivoluzionato in occasione dei lavori di ristrutturazione della Cattedrale di fine del XVII secolo quando i leoni furono spostati ai bordi del presbiterio. Maltese (1962) ha individuato due aiuti dell'artista, attribuendo loro la realizzazione di distinti pannelli del pulpito e di alcuni leoni.
Bibliografia specifica:
Salvini R. , La scultura romanica in Europa, Milano 1956, p. 76; Baracchini C. e Filieri M. T., I pulpiti, in "Niveo de Marmore", Genova 1992, pp. 120 - 125; Calderoni Masetti A. R., Il pergamo di Guglielmo per il Duomo di Pisa, oggi a Cagliari, Pontedera 2000.

FOTO RELATIVE