Notes

Concepiti come elementi decorativi complementari al ciclo dei mesi, i segni zodiacali sono disposti in corrispondenza con i primi, otto rappresentazioni risultano murate entro nicchie rettangolari poste all'altezza della prima loggia, le altre sono scolpite sulla stessa lastra del mese. Tale modello iconografico ideato e coordinato dalla supervisione dell'Antelami vede una sua rielaborazione in altri ambienti (Cremona e Ferrara) le cui complesse ma unitarie serie di Mesi fanno parte di un insieme, di un portale; a Parma probabilmente il portale non è mai stato messo in opera ma i suoi elementi sono stati collocati, subito dopo la loro realizzazione, all'interno del Battistero. I segni zodiacali fissati nella fascia sotto la prima galleria sono in rottura di muro, cioè fissati tagliando i mattoni antichi della prima campagna risalente al 1216.