Tino di Camaino, Madonna con Bambino

  • Alinari, Fratelli , Torino - Museo Civico. La Madonna col Figlio. (Tino di Camaino)
    Alinari, Fratelli , Torino - Museo Civico. La Madonna col Figlio. (Tino di Camaino)
  • Anonimo , Tino da Camaino. - (Principio sec. XIV). Madonna con Bambino. Museo Civico d'Arte Antica. Torino
    Anonimo , Tino da Camaino. - (Principio sec. XIV). Madonna con Bambino. Museo Civico d'Arte Antica. Torino
  • Alinari, Fratelli , Torino - Museo Civico. La Madonna col Figlio. (Tino di Camaino)
    Alinari, Fratelli , Torino - Museo Civico. La Madonna col Figlio. (Tino di Camaino)
  • Anonimo , Tino da Camaino. - (Principio sec. XIV). Madonna con Bambino. Museo Civico d'Arte Antica. Torino
    Anonimo , Tino da Camaino. - (Principio sec. XIV). Madonna con Bambino. Museo Civico d'Arte Antica. Torino

CODES / CLASSIFICATION

Entry number

208

Archival series

Arte medievale

Container

3. Scultura medievale. Monografico (N-Z)

Folder

Tino di Camaino

OBJECT

Object

statua

Medium and dimensions

marmo

AUTHOR

Personal data

1280 ca./ 1337

Reason for attribution

firma

Cultural context

Scuola italiana, scuola toscana, scuola senese

Dating

Century

sec. XIV, primo quarto

Dates (from – to)

1313 ca.  - 1313 ca. 

Reasons for dating

bibliografia

LOCATIONS

BIBLIOGRAPHY

Reference

Ragghianti C. L., La mostra di scultura italiana antica a Detroit (U.S.A), in La Critica d'Arte, 1938, p. 171; Tav. 124, fig. 8

NOTES

Notes

La Madonna col Bambino di Torino testimonia la volontà di Tino di Camaino di distaccarsi dalla maniera di Giovanni Pisano a favore di una ponderata monumentalità di forme. Tipologie già conosciute al suo maestro sono qui reinterpretate, la Vergine è bloccata in un flessuoso hanchement, quasi in cerca con lo scarto del busto di un contrappeso al possente bambino accoccolato sul braccio sinistro. L'esito è quello di volgere in elegante bilanciamento, pure innervato da una calda corrente di affetti, l'intensa concentrazione di sguardi del modello, tradotta in figura da Giovanni attraverso l'elastico conchiudersi in cerchio delle incalzanti linee che concatenano i due corpi.
L'opera fa parte delle collezioni del museo civico grazie a una donazione fatta dal marchese Emanuele d'Azeglio nel 1890.
L'iscrizione alla base della scultura recita: "VIRGINIS AT TINO FUIT OH Q[U]A[M] CERNIS IMAGHO QUAM GENUERE SEIE CAMAINUS PATER Q[U]AM MAGIS[T]RO".
Bibliografia specifica:
Bardelli F., Tino di Camaino, Città di Castello 2007, pp. 83-87, 397, fig. 72-73; Novello R. P., Tino di Camaino. Madonna col Bambino, in Il tesoro della città, catalogo della mostra a cura di Pettenati S. e Romano G., Torino 1996, pp. 88-89.

PHOTOGRAPHS