Pisano Giovanni ; Ditta Campi Carlo ; Pisano Giovanni, Adorazione dei Re Magi
CODICI / CLASSIFICAZIONE
Numero scheda
195
Serie
Arte medievale
Busta
3. Scultura medievale. Monografico (N-Z)
Fascicolo
Giovanni Pisano (ambito)
OGGETTO
Definizione
Soggetto
Oggetto d'insieme
Dati tecnici
gesso
AUTORE
Autore
Dati anagrafici
1248 ca./ 1315 ca.
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana, scuola pisana
Autore
Dati anagrafici
fine sec. XIX/ inizio sec. XX
Motivazione dell'attribuzione
documentazione
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola lombarda, scuola milanese
Autore
Dati anagrafici
1248 ca./ 1315 ca.
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Ambito culturale
Scuola italiana, scuola toscana, scuola pisana
ALTRE ATTRIBUZIONI
Autore
Motivazione dell'attribuzione
bibliografia
Datazione
Indicazione generica
sec. XIV, secondo quarto
Estremi cronologici
1329 - 1339
Motivazioni
bibliografia
Indicazione generica
sec. XIX/ XX
Estremi cronologici
1890 ca. - 1930 ca.
LOCALIZZAZIONI
Ultima rilevata
Castello Sforzesco, Milano (Lombardia, Italia)
Specifiche
depositi
ANNOTAZIONI
Osservazioni
L'opera è il calco di una delle tre formelle marmoree conservate presso la chiesa parrocchiale di San Bassano a Pizzighettone all'interno della cappella della Madonna del Rosario e donate da Salazar. Le formelle, raffiguranti l'Annunciazione, la Natività e l'Adorazione dei Magi, sono state attribuite a Giovanni di Balduccio o ad una scuola campionese del XIV secolo o all'ambito di Giovanni Pisano, queste hanno subito consistenti danni a seguito dello scoppio di una polveriera (1848). I calchi di tali opere, conservati presso i depositi del Castello Sforzesco di Milano, furono realizzati dalla ditta Carlo Campi che aggiunse "le cornici sul modello stesso dei pochi avanzi di esse rimaste a Pizzighettone, di uno squisito disegno a fogliette accartocciate nei lembi e di vaghissimo effetto" (Sant'Ambrogio). Si ipotizza che l'autore della foto sia Dario Gatti che fu incaricato, fra il 1944 e il 1945, di ritrarre parte della collezione del Museo che non era stata già fotografata da Antonio Paletti dal 1920 al 1935.
Bibliografia specifica:
Binagli Olivari T., Le formelle di Pizzighettone, in “Contributi dell’Istituto di Storia dell’Arte Medievale e Moderna”, 2, 1972, pp. 53-61; Longhi R. (a cura di ), Arte lombarda dai Visconti agli Sforza, catalogo della mostra
Milano 1958, p. XXII; Sant’Ambrogio D., Alcuni altorilievi di Balduccio da Pisa, in “Rassegna d’Arte”, 9, 1909, pp. 31-32; Sant’Ambrogio D., Di tre importanti di Balduccio da Pisa e di altre preziose opere d’arte esistenti nella chiesa di San Bassano in Pizzighettone, in “Il Politecnico”, 1893, pp. 184-191.