Notes

L'opera è parte della scena dell'Annunciazione che si sviluppa all'interno di due lunette, una innanzi all'altra, del Battistero. Probabile elemento decorativo di una originaria Porta dei Mesi, come a Ferrara, e murato solo in un secondo momento. La porta doveva comprendere, oltre all'Angelo annunciante e alla Vergine annunciata, i rilievi del ciclo dei Mesi e delle stagioni e Angeli recanti cartigli, palme e gigli o resi nell'atto di sconfiggere un drago, tutti elementi collocati all'interno e anteposti alla decorazione pittorica. L'inserimento dell'Annunciazione nell'assetto attuale deve essere collocato intorno agli anni '60 del XIII secolo. L'iconografia riproposta presenta l'arcangelo Gabriele a sinistra e la Vergine Maria a destra resa nell'atto di aprire la mano in segno di accettazione del messaggio celeste dopo essersi alzata dalla sedia dove si trovava poco prima.
Bibliografia specifica:
Quintavalle A. C., Benedetto Antelami, catalogo della mostra, Parma 1990, a cura di Calzona A., Zanichelli G. Z., Milano 1990, fig. VII; Sauerländer W., La decorazione plastica del Battistero e il suo programma, in Benedetto Antelami e il Battistero di Parma, a cura di Frugoni C., Torino 1995, pp. 52 - 53, figg. 71 - 72; Calzona A., Antelami, Parma 2008.