Pisano Nicola, Deposizione di Cristo dalla croce
CODES / CLASSIFICATION
Entry number
149
Archival series
Arte medievale
Container
3. Scultura medievale. Monografico (N-Z)
Folder
Nicola Pisano
OBJECT
Object
Medium and dimensions
marmo
AUTHOR
Autore
Personal data
1210-1220/ 1278-1287
Reason for attribution
bibliografia//nota anonima sulla fotografia
Cultural context
Scuola italiana, scuola pugliese/ scuola toscana, scuola pisana
Dating
Century
sec. XIII, terzo quarto
Dates (from – to)
1255 ca. - 1260 ca.
LOCATIONS
Last known
Cattedrale di S. Martino, Lucca (Toscana, Italia)
Precise location
portale sinistro, lunetta
BIBLIOGRAPHY
Reference
Ragghianti C. L., Approssimazione a Nicola d'Apulia, in Domus, 1947, p. 7
NOTES
Notes
- Enumerati tra le opere di Nicola Pisano da Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 61), i rilievi dell'architrave e della lunetta del portale sinistro della facciata della Cattedrale di San Martino di Lucca (noto anche come Portale della Croce), sono state oggetto di diverse attribuzioni. Il rilievo che orna l'architrave, con l'Annunciazione, la Natività e l'Adorazione dei Magi, è opera di uno scultore molto vicino a Nicola tanto che ne prende in prestito elementi decorativi tratti dal pulpito di Pisa. La scena della Deposizione invece è da attribuire a Nicola Pisano: inserita nel semicerchio della lunetta, esprime con intensa drammaticità il momento della cosiddetta "schiavellazione", ovvero quando il corpo di Cristo, ormai esanime, precipita pesantemente fra le braccia di Giuseppe di Arimatea non appena Nicodemo comincia ad estrarre i chiodi che lo trattenevano alla croce. Lo schema è stato probabilmente suggerito da un disegno contenuto nel tacuinum di Villard de Honnecourt, mentre l'attento studio delle posture delle figure e la resa dei panneggi sono frutto del genio dell'artista.
Bibliografia specifica:
Gnudi C., Nicola, Arnolfo, Lapo. L'Arca di S. Domenico a Bologna, Firenze 1948, pp. 28 - 31, 34; Testi Cristiani M. L., Nicola Pisano architetto scultore. Dalle origini al pulpito del Battistero di Pisa, Pisa 1987, pp. 222 - 225.