Maitani Lorenzo, Visitazione, Adorazione dei Re Magi, Fuga in Egitto, Angeli, Profeti
CODES / CLASSIFICATION
Entry number
113
Archival series
Arte medievale
Container
2. Scultura medievale. Monografico (G-M)
Folder
Maitani, Lorenzo
OBJECT
Object
Subject
Visitazione, Adorazione dei Re Magi, Fuga in Egitto, Angeli, Profeti
Medium and dimensions
marmo
AUTHOR
Autore
Personal data
1270 ante/ 1330
Reason for attribution
bibliografia
Cultural context
Scuola italiana, scuola toscana, scuola senese
DIFFERENT ATTRIBUTIONS
Reason for attribution
bibliografia
Dating
Century
sec. XIV, prima metà
Dates (from – to)
1319 ca. - 1330 ante
Reasons for dating
bibliografia
LOCATIONS
Last known
Cattedrale di S. Maria Assunta, Orvieto (Umbria, Italia)
Precise location
Facciata, terzo pilastro
NOTES
Notes
La differenza di stile dei rilievi ha permesso di individuare due fasi di esecuzione: una più antica e legata al cosiddetto "cantiere pontificio" (cui appartengono i pannelli dei pilastri interni) e l'altra riconducibile al generale mutamento di indirizzo artistico e alla venuta di Lorenzo Maitani. Quindi, dall'inizio dei lavori fino al 1303 circa lavorò alla decorazione scultorea della facciata una bottega caratterizzata dalla presenza di maestranze diverse (francesi, tedesche, inglesi, polacche, spagnole) guidate dal "primo Maestro del Duomo", forse identificabile con lo scultore oltremontano Ramo di Paganello. La decorazione dei pilastri interni fu completata presumibilmente nel 1304 dal secondo maestro, il cosiddetto 'maestro sottile', indicato da Toesca come lo stesso Lorenzo Maitani. Pur rispettando, a volte con difficoltà, un criterio di uniformità, il 'maestro sottile' rivelò, soprattutto nel primo pilastro, eseguito per ultimo, un'interpretazione personale del gotico nordico letto attraverso l'elaborazione dell'arte classica in uno stile narrativo raffinato, ricco di particolari, di realismo e animato dal "sentimento della storia". Il programma scultoreo a bassorilievo illustrato alla base dei quattro pilastri della facciata della cattedrale rappresenta Storie del Vecchio e del Nuovo Testamento, già definite "sermoni di pietra". Le singole scene, disposte in registri diversi e divise da tralci d'acanto, d'edera e di vite, enunciano, con sapienza narrativa, un preciso messaggio dottrinale ed escatologico: la Storia dell'umanità dalle origini alla fine del mondo. In essa è fondamentale il ruolo svolto dal mistero dell'Incarnazione e dalla vita di Cristo, la Redenzione ed il Giudizio Universale.
Sicuramente del Maitani sono i bassorilievi con le scene della Genesi (nelle tre zone inferiori del primo pilastro) e quelle con le scene del Giudizio Universale (nelle due zone inferiori del quarto pilastro). Di dubbia attribuzione invece gli Angeli sopra la porta centrale e i simboli degli Evangelisti. I lavori furono ultimati intorno al 1330, anno in cui scadeva al Maitani la carica di capomastro.
Bibliografia specifica:
De Francovich G., Lorenzo Maitani scultore e i bassorilievi della facciata del Duomo di Orvieto in "Bollettino d'Arte", 7, 1927 - 1928, pp. 339 - 372, fig. 22 (datazione 1325 - 1329); Carli E., La scultura nel Duomo di Orvieto, Bergamo 1947; Toesca P., Il Trecento, Torino 1951, pp. 278 - 292; Previtali G., Studi sulla scultura gotica in Italia, Torino 1991, pp. 5 - 15, 16 - 30, 45 - 82; Tigler G., Orvieto 1284 - 1334. Le sculture della parte bassa della facciata, in "La facciata del Duomo di Orvieto, teologia in figura", Cinisello Balsamo 2002, pp. 12 - 25 (datazione 1319 - 1321); Bellosi L., I rapporti artistici fra Siena e Orvieto nel Trecento. Lorenzo Maitani e il "Maestro sottile, in "Arti a confronto. Studi in onore di Anna Maria Matteucci" a cura di Lenzi D., Bologna 2004, pp. 29 - 35.