Vitove Editore , Verona - Museo di Castelvecchio - Anonimo Veronese della seconda metà del 300

  • Vitove Editore , Verona - Museo di Castelvecchio - Anonimo Veronese della seconda metà del 300
    Vitove Editore , Verona - Museo di Castelvecchio - Anonimo Veronese della seconda metà del 300
  • Vitove Editore , Verona - Museo di Castelvecchio - Anonimo Veronese della seconda metà del 300
    Vitove Editore , Verona - Museo di Castelvecchio - Anonimo Veronese della seconda metà del 300

CLASSIFICATION

Location

Fototeca Ragghianti - Complesso Monumentale S. Micheletto, Via S. Micheletto, 3, Lucca (Toscana, Italia)

Inventory number

00068162

Archival series

Arte medievale

Container

18. Scultura medievale. Topografico: Italia - Veneto

Folder

Verona

Shelfmark

AM/18/4

Cataloguing Institution

S122

OBJECT

Category

documentazione del patrimonio storico artistico

Object

positivo

Number of objects

1

Trattamento catalografico

bene semplice

BW/C - Material and technique

BN - carta baritata/gelatina ai sali d’argento

Dimensions

mm 150 × 104 (supporto primario)

SOGGETTO / TITOLO

Autore opera fotografata

Anonimo veronese sec. XIV

Attributed title

Verona - Museo di Castelvecchio - Anonimo Veronese della seconda metà del 300

Source of title

a stampa sul verso

Autore / Responsabilità

Personal data

sec. XX

Address

Vitove Editore - Verona

Reason for attribution

iscrizione

Dating

Dates (from – to)

XX (1958 post  - 1970 ca. )

Reason for dating

analisi tecnico-formale/ analisi storica (allestimento realizzato nel 1964 (provvisorio nel 1958-1962))

Iscrizione, Emblemi, Marchi, Stemmi, Timbri

Posizione

supporto primario: verso

Definizione

iscrizione

Trascrizione

321/ Visitare i Musei e i Monumenti di Verona

Note

a stampa sul verso

SHOT

Place and date of the shot

post 1958

OWNERSHIP

Specific owner

Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti

NOTES

Notes

Lo scatto è successivo al riordino delle collezioni compiuto da Licisco Magagnato, con l'allestimento a cura di Carlo Scarpa.

WORK OF ART