Giovanni di Balduccio, Baruch

  • Anonimo , Giovanni di Balduccio - sec. XIV - Baruch
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    Anonimo , Giovanni di Balduccio - sec. XIV - Baruch

CODES / CLASSIFICATION

Entry number

75

Archival series

Arte medievale

Container

2. Scultura medievale. Monografico (G-M)

Folder

Giovanni di Balduccio

OBJECT

Subject

Baruch

Medium and dimensions

marmo

AUTHOR

Personal data

notizie 1318-1349

Reason for attribution

nota autografa di C.L. Ragghianti sulla fotografia

Cultural context

Scuola italiana, scuola toscana, scuola pisana

Dating

Century

sec. XIV, secondo quarto

Dates (from – to)

1325 ca.  - 1335 ca. 

Reasons for dating

bibliografia

LOCATIONS

Last known

Pinacoteca Civica, Faenza (Emilia Romagna, Italia)

Other locations

Italia, Bologna, Basilica di S. Domenico, altare maggiore

Other locations

Italia, Bologna, Rocca di Galliera, Chiesa

NOTES

Notes

Giovanni di Balduccio ricevette numerosi incarichi dall'Ordine domenicano, ed è ipotizzabile che gli stessi domenicani abbiano avuto un ruolo di mediazione nell'incarico avente come oggetto un polittico marmoreo che fu per lungo tempo nella Basilica di San Domenico a Bologna. Il polittico venne probabilmente eseguito per la cappella della Rocca di Galliera, costruita nel 1330- 1332 su commissione di papa Giovanni XXII (quando questi aveva l'intenzione di trasferire la sede papale a Bologna). Secondo una cronaca contemporanea (Novello, 1992), l'altare di marmo venne trasferito in San Domenico, quando, nel 1334, il legato papale fu cacciato da Bologna. Delle figure e decorazioni provenienti da questo altare è rimasto ben poco: il rilievo con la Natività (Bologna, collezione Raule e Poggi-Cavalletti), la statua di San Pietro Martire (Bologna, Museo civico medievale), la statua della Madonna (Detroit, Institute of Arts), la statua di San Domenico (Marsiglia, Musée Grobet Labadié), la statua di San Petronio (Bologna, Museo di Santo Stefano) e il rilievo col Profeta Baruch (Faenza, Pinacoteca civica). Sono stati fatti diversi tentativi di ricostruzione, probabilmente si trattava di un polittico suddiviso in sette parti con la Madonna al centro tra due angeli e tre santi su ogni lato, al di sotto una predella e al di sopra un timpano con rilievo.
Fu Cesare Gnudi il primo ad intuire che la cuspide con la figura del profeta Baruch potesse far parte del polittico d'altare già nella Basilica di San Domenico
Bibliografia specifica:
Gnudi C., Notizie e letture, ancora per l’altare bolognese di Giovanni di Balduccio, in “La Critica d’Arte”, XXVII, Firenze 1949, pp. 73 - 75 (datazione 1320 – 1325 ca.); Medica M. (a cura di), Giovanni di Balduccio. Natività., Bologna 1996, pp. 10, 25; Pini R., Petronio e Bologna. Il volto di una storia. Arte storia e culto del Santo Patrono, catalogo della mostra a cura di Buscaroli B., Sernicola R., Ferrara 2001, pp. 290 - 291, Medica M. (a cura di), Giotto e le arti a Bologna al tempo di Bertrando del Poggetto, catalogo della mostra, Milano 2005, pp. 47 – 53, 144 - 157 (datazione 1332 - 1334).

PHOTOGRAPHS