Giovanni di Balduccio, Madonna con Bambino

  • Anonimo , Sarzana - S. Francesco. Gruppo di Giov. di Balduccio (1328). Dettaglio del Monumento a Guarniero di Castruccio
    Anonimo , Sarzana - S. Francesco. Gruppo di Giov. di Balduccio (1328). Dettaglio del Monumento a Guarniero di Castruccio
  • Anonimo , Sarzana - S. Francesco. Gruppo di Giov. di Balduccio (1328). Dettaglio del Monumento a Guarniero di Castruccio
    Anonimo , Sarzana - S. Francesco. Gruppo di Giov. di Balduccio (1328). Dettaglio del Monumento a Guarniero di Castruccio

CODES / CLASSIFICATION

Entry number

63

Archival series

Arte medievale

Container

2. Scultura medievale. Monografico (G-M)

Folder

Giovanni di Balduccio

OBJECT

Object

statua

Medium and dimensions

marmo

AUTHOR

Personal data

notizie 1318-1349

Reason for attribution

nota autografa di C.L. Ragghianti sulla fotografia

Cultural context

Scuola italiana, scuola toscana, scuola pisana

Dating

Century

sec. XIV, secondo quarto

Dates (from – to)

1328 - 1328

LOCATIONS

Last known

Philadelphia Museum of Art, Philadelphia (PA) (Pennsylvania, Stati Uniti d'America)

Precise location

Gallery 210, European Art 1100-1500, second floor

Other locations

Stati Uniti d'America, Philadelphia (PA), Collezione John G. Johnson (ante 1933)

Other locations

Italia, Sarzana (SP), Chiesa di S. Francesco, transetto sinistro

NOTES

Notes

L'opera, proveniente dalla chiesa di San Francesco di Sarzana, faceva parte del monumento funebre di Guarniero degli Antelminelli, sfortunato ultimogenito di Castruccio vissuto solo pochi anni e premorto al padre, certamente compiuto dopo la scomparsa del signore lucchese (1328). Si tratta di una tomba pensile ad arca di ridotte dimensioni ma di struttura tipologicamente completa, con il piccolo sarcofago, sul quale trova posto una tripartita Pietà con dolenti intercedenti, sormontato dalla figura del bambino giacente, svelato da due angeli reggicortina. Al di sopra, entro tabernacolo, si trovava una Madonna col Bambino, rubata, e oggi a Filadelfia (già collezione John G. Johnson). Quest'ultima mostra modi pittorici ereditati da Giovanni Pisano mitigati da ricerche di grazia cui non è estraneo l'influsso di Tino di Camaino. Sul timpano del monumento funebre, incentrato su un Redentore benedicente, trovano posto anche due angeli e vari elementi araldici volti a richiamare l'attenzione sulla dignità di vicari imperiali della famiglia e a ribadirne così il prestigio ormai in decadenza.
Bibliografia specifica:
Reinhold V. W., Observations on Senese and Pisan Trecento sculture, in “The Art Bulletin” 7, New York 1927, p. 42; Baroni C., Giovanni di Balduccio, in Scultura gotica lombarda
Milano 1944, p. 64 (datazione 1327 - 1328);
Burresi M., Lucca, Pisa e la Lombardia: Giovanni di Balduccio, in Baracchini C. (a cura di) Il secolo di Castruccio. Fonti e documenti di storia lucchese, catalogo della mostra
Lucca 1983, pp. 172 - 173 (fa risalire l'opera alla prima maturità dell’artista), Carli E., Giovanni di Balduccio a Milano, in Bertelli C. (a cura di), Il Millennio Ambrosiano. La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, p. 70 (datazione 1324 - 1325), Kreytenberg G., Un tabernacolo di Giovanni di Balduccio per Orsanmichele a Firenze, in Boletin del Museo Arqueologico National, VII, 1 - 2, Madrid 1990, p. 39 (datazione 1327 - 1328); Ascani V., Giovanni di Balduccio, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, VI, Roma 1995, pp. 704 - 705 (datazione 1327 - 1328).

PHOTOGRAPHS