Notes

Il pulpito, risalente alla fine del XII secolo e proveniente dalla soppressa chiesa fiorentina di San Pier Scheraggio, è stato rimontato all'interno della chiesa di San Leonardo ad Arcetri nel 1782 per volere del Granduca Pietro Leopoldo. L'opera presenta dei bassorilievi marmorei raffiguranti scene tratte dal Nuovo Testamento conosciuto ai molti con l'appellativo di "Pulpito di Dante" in quanto al suo cospetto si tenevano le assemblee pubbliche prima della costruzione del Palazzo dei Priori e da esso parlavano e tenevano i propri discorsi le personalità di spicco (come priori e gonfalonieri; fra questi Dante, Boccaccio e Giano della Bella). Le scene in esso rappresentate riguardano: la Natività; l'Adorazione dei Magi; la Presentazione al Tempio; il Battesimo di Cristo; la Deposizione dalla Croce e l'Albero genealogico. Alcune di queste specchiature riportano dei versi in rima. Un recente restauro ha eliminato ogni integrazione settecentesca.
Bibliografia specifica:
Acidini C., I dintorni di Firenze, Milano 2000.