Notes

A quanto si apprende dalla mostra del 1948 dove la scultura veniva esposta per la prima volta, l'opera fu trovata presso le Scuole Leopoldine di Firenze "dove giaceva ignorata, sotto una spessa patina di colore moderno" (cfr. La Casa Italiana nei secoli. Mostra delle arti decorative in Italia dal Trecento all'Ottocento, Firenze 1948). Secondo quanto afferma Kreytenberg nel 1977 la scultura fu trasferita nella collezione Loeser di Palazzo Vecchio. Ad oggi tuttavia non vi è traccia del manufatto in questa raccolta.
Bibliografia specifica:
Ragghianti C. L. (a cura di), La Casa Italiana nei secoli. Mostra delle arti decorative in Italia dal Trecento all'Ottocento, Firenze 1948, p. 35; Becherucci L. (a cura di), Affreschi dell'Orcagna e sculture del Trecento, catalogo della mostra
Firenze 1949, p. 15, n° 30; Kiegel H.
Eine Marmostatuette von, Alberto Arnoldi im Museo del Bigello, in "Pantheon", XXX,
1973, p. 186 (datazione 1361 ca.); Kreytenberg G., Alberto Arnoldi e i rilievi della Loggia del Bigello a Firenze, in "Prospettiva - Rivista Storia Arte Antica Moderna", Firenze 1977, p. 32, nota 7 (datazione post 1360).